Ancora nessun Garante per le persone disabili. Onmic non ci sta

Era il 2021 quando Associazione Onmic, presieduta da Pierfrancesco Savi chiese di istituire la figura del Garante della persona disabile. Ad oggi, non vi sono stati passi avanti. Per questa ragione l’Onmic, insieme con altre associazioni del territorio, scrivono al primo cittadino Mario Conte invitandolo a provvedere il prima possibile.

Il comunicato di Onmic

«I considerevoli ritardi dell’Amministrazione e degli Uffici nell’apertura del bando riguardante la nomina del Garante della persona disabile, hanno creato malcontento nelle associazioni cittadine e nelle persone che si aspettavano di avere in tempi brevi un referente in Comune. La proposta è stata avanzata nel dicembre del 2021.


I lavori di apertura del bando, ad oggi, risultano ancora lontani dall’essere terminati. Questi ritardi per la nomina del Garante della persona disabile, a nostro avviso, sono eccessivi. A questa città serve chi faccia da ponte fra l’Amministrazione e la persona disabile e chi si occupi delle criticità che sono presenti in questo ambito.


Il Garante è una figura istituzionalizzata, regolamentata da una normativa nazionale ed è un organo indipendente che ha come unico scopo la tutela dei diritti della persona disabile. La delegazione O.N.M.I.C., le associazioni che sottoscrivono la presente lettera, nell’ultimo anno hanno più volte collaborato e richiesto esplicitamente questa nomina; abbiamo tutti, cercato di sensibilizzare l’ambiente e la nostra comunità in molteplici attività, alle quali, avete partecipato anche Voi, e la Giunta. Tutte le associazioni, volontariamente, fanno il possibile per aiutare L’ Amministrazione in tutti gli ambiti di competenza e con tutti i mezzi a nostra disposizione.


Il Piano di Zona della città di Eboli soffre quotidianamente per plurimi motivi e il Garante lavorerebbe proprio per cercare di aiutare e colmare queste difficoltà. Da inizio ottobre ad oggi sono passati cinque mesi in cui si sono presentate diverse difficoltà per voi amministratori, nessuno lo mette in dubbio, ma ciò non giustifica un ritardo così imponente per la nomina di una figura che avrebbe il compito di facilitare e aiutare un ramo fondamentale e indispensabile per la nostra comunità».

Le firme

Pierfrancesco Savi – Onmic Eboli; Vincenza Giovine – Spirito Libero ONLUS; Raffaela Giovine – Circolo Movimento Cristiano Lavoratori; Maria Rosaria Pagnani – APS Associazione Massajoli; Massimo Giusti – MD Media; Francesca Spera – APS Gattapone; Raffaele Caputo – Pro Loco “Don Donato Paesano”; Andrea Simeone – APS Terra Mia.

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