Al consiglio comunale monotematico sulle criticità dell’ospedale di Eboli, tenutosi ieri sera, presso l’aula consiliare Isaia Bonavoglia, non è riuscito a partecipare l’onorevole Federico Conte che, però, ha affidato al presidente del Consiglio, Cosimo Brenga, una breve epistola in cui ha spiegato le ragioni dell’assenza, mettendosi comunque a servizio della causa. Riportiamo integralmente la missiva.
«A causa di un convegno che si tiene a L’Avana, dal 31 maggio al 2 giugno, il XII convegno mondiale della Confederazione degli italiani nel Mondo, al quale sono stato invitato proprio per rappresentare la nostra Nazione, non posso prendere parte a questo consiglio comunale così importante. Sono infatti partito sabato per Cuba. Ma voglio egualmente inoltrarvi il mio pensiero che affido al Presidente del Consiglio. La politica sanitaria rappresenta uno snodo fondamentale per la nostra Regione e in particolare per la nostra Città, anche alla luce della riforma del Ministro Speranza che riguarderà anche Eboli.
Sono a vostra completa disposizione per qualsiasi impegno che possa servire per tutelare il nosocomio, in primis, mi farò carico di interpellare personalmente il Ministro Speranza sul tema, ma allo stesso tempo, è dirimente il ruolo strategico e politico della regione Campania, che deve aprire una ampia riflessione sulla riorganizzazione degli ospedali sul nostro territorio.
Suggerisco, come già fatto in precedenza, l’importanza di immaginare un ospedale del Sele che possa soddisfare l’utenza di un territorio così vasto come il nostro. Nel salutarvi e augurarvi un proficuo lavoro, vi ribadisco la mia totale disponibilità per qualsiasi azione vogliate intraprendere alla quale io possa dare il mio contributo di parlamentare del territorio.
