Eboli, Lenzuola d’arte: ritorna l’arte da ammirare col naso all’insù

Di Mariaconcetta Piccininno

Dal 21 giugno al 21 settembre ad Eboli verrà inaugurato per la seconda volta il progetto “Lenzuola d’Arte” che partirà da Corso Umberto I fino ad arrivare a Corso Garibaldi, toccando tutte le aree principali del centro storico di Eboli.

Tre ebolitani hanno ideato il percorso d’arte: Gerardo Bisogni, Enrico Visconti e Gi La Porta.
Quest’anno i direttori artistici sono Bisogni e Visconti. Il successo della manifestazione è assicurato: oltre novanta sono gli artisti che hanno inviato la loro adesione.


«L’idea è nata tra uno scherzo e l’altro, da una chiacchiera tra amici» – ha raccontato Gerardo Bisogni, in particolare, pensando all’idea antica delle lenzuola stese che negli anni ’70 e ’80 venivano condivise su una stessa cordicella, tra un palazzo ed un altro. Condividere quella corda significava condividere con il vicino lo spazio, il tempo e uno scambio di battute.


«Quando abbiamo ideato Lenzuola D’Arte eravamo nel pieno della pandemia, due anni fa. Pensare a quella cordicella condivisa in un incessante andirivieni da un balcone e l’altro, ci avrebbe reso più vicini, benché isolati dai vari confinamenti -ha proseguito a raccontare Bisogni.

«Credevamo fosse un’idea balorda ed invece quando abbiamo attuato e ricevuto tantissime adesioni – racconta Enrico Visconti -, ci siamo  meravigliati e siamo stati travolti da una bellissima sensazione di felicità».

Il Progetto oggi è diventato Associazione e gode dei patrocini della Regione Campania, della Provincia di Salerno, del Comune di Eboli e si svolge in collaborazione col Museo Archeologico Nazionale di Eboli e della Media Valle del Sele, che già nella passata edizione di “Lenzuola d’Arte Xmas edition” aveva dato una postazione per  esporre i dipinti su lenzuola di vari artisti. Collabora con noi anche la Professoressa Antonella Nigro, una critica d’arte molto conosciuta e apprezzata in ambito artistico.


“Lenzuola d’Arte” può vantare la partecipazione di tantissimi artisti professionisti importanti, ma anche di coloro che si affacciano al mondo dell’arte con curiosità nel tempo libero, quelli che si definiscono «artisti della Domenica». Alla manifestazione hanno aderito anche pittori e pittrici stranieri, provenienti da tutto il mondo, specie dall’America Latina.


Anche moltissime associazioni ebolitane hanno voluto sporcarsi le mani come “Le Catenelle”, “Don Annibale”, “L’opera di un altro” ed “Auser”, un associazione di Salerno. Tra i partecipanti, moltissimi istituti soprattutto del nord Italia come ad esempio il Liceo Artistico Passoni di Torino.
Piccola postilla. Agli istituti e alle associazioni è stata data l’idea di dipingere su federe dei cuscini, così da facilitare la pittura e il disegno.

L’evento è stato raccontato da moltissimi quotidiani, anche del nord Italia, e da vari blog che si occupano peculiarmente di arte. Il tema è libero. Ciascuno può scegliere in autonomia cosa rappresentare e la quota di iscrizione è completamente gratuita.

Come partecipare

Per chi voglia partecipare può trovare la Pagina Social Facebook “Lenzuola D’Arte” o scrivere un’ email a lenzuoladarte@libero.it .

«Ci auguriamo che Eboli diventi una Città d’Arte e che possa essere uno stimolo per tutti e, soprattutto, ai giovani per potersi avvicinare al mondo dell’arte, per creare un connubio perfetto tra passione e condivisione» – hanno concluso i direttori artistici.
Festa dell’Arte.
Elogio all’Arte.

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