Furia Maltempo: tromba d’aria sugli stabilimenti balneari

Eboli, insieme alle città a sud di Salerno questa mattina si è alzata alle 5. Una burrasca si è abbattuta sulle città come sulla fascia costiera provocando ingenti danni,

A Bellizzi il forte vento ha sradicato pezzi di un tetto che sono caduti giù in strada, danneggiando anche delle auto in sosta.

A Pontecagnano un albero ha invaso la carreggiata in via Lazio, mentre la violenza del vento ha divelto la copertura in lamiera dell’ex tabacchificio Centola, a due passi dalla sede municipale.

A Eboli e a Battipaglia, il maltempo è stato più clemente nel centro urbano. Ad Eboli sono caduti alcuni rami dai platani del Viale Amendola ma per fortuna non hanno provocato danni.

Più complicata, invece la situazione sulla fascia costiera. Si contano i danni dalle prime ore dell’alba della tromba d’aria proveniente da nord e abbattutasi sugli stabilimenti balneari della costa, fino alla zona Lago. Ombrelloni inutilizzabili, staccionate divelte, pali in castagno spezzati dalla furia del vento. Quasi 20mila euro di danni. A qualcuno, però è andata meglio.

Al vaglio dei titolari degli stabilimenti balneari la possibilità di chiedere uno stato di calamità da avanzare alla Regione per ridurre o annullare canoni e imposte, aumentate quest’anno del 10%.

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Dramma della solitudine in via Raffaele Pumpo, ad Eboli. Trovato privo di vita un uomo anziano, classe 1939. Dalle condizioni in cui il corpo è stato trovato sembra che l’uomo sia deceduto da quasi un mese.
Alcuni vicini hanno chiamato la polizia municipale per verificare il cattivo odore proveniente dall’appartamento dell’uomo.
Gli agenti hanno fatto sopraggiungere sul posto anche una squadra dei vigili del fuoco per entrare dal balcone della palazzina. La salma è stata immediatamente rilasciata perché in avanzato stato di decomposizione. I vicini hanno riferito alla municipale che non vedevano l’uomo da oltre un mese.
L’uomo è stato un dipendente della Fiat per oltre 40 anni a Torino. Poi, una volta in pensione, si è trasferito ad Eboli doveva aveva un solo familiare. Era un grande appassionato di musica, infatti, comprava molti strumenti musicali tanto che era diventato molto apprezzato nell’ambito musicale locale.