Metis Fest: assemblea dei lavoratori della Piana del Sele

Ritorna il Metis Fest – festival delle intersezioni di popoli e culture, giunto alla sua terza edizione dopo lo stop forzato, a causa del ciclone pandemico. La rassegna approda quest’anno l’1 e 2 luglio sulla spiaggia del Dum Dum Republic, a Paestum in località Laura. Due giorni di eventi, soprattutto concerti, accompagnati da mercatino dell’artigianato, cucina multietnica, teatro e dj set.

Programma per venerdì 1° luglio

A partire dalle 18:00 di venerdì, in località Campolongo, presso la Casina Rossa, si terrà la prima assemblea dei lavoratori agricoli della Piana del Sele. La discussione verterà su tematiche quotidiane legate allo sfruttamento della manodopera stagionale, soprattutto migrante.

Alle 21:00 nello scenario del Dum Dum si esibirà la cantante reggae/soul italo-senegalese Awa Fall. A seguire, i Saraka, band svizzera di sette elementi capace di amalgamare moderne sonorità afrobeat, cumbia e funk. I concerti saranno intervallati dai vinili di musica del mondo di Pubala Selectors e Assumma Sound Roots che continueranno la festa fino a notte inoltrata.

Programma per sabato 2 luglio

Il sabato, dopo lo spettacolo teatrale “Come un Griot” (laboratorio di fiabe africane messo in scena alle 18:00 da Flavia D’Aiello e adatto anche ai bambini di ogni età), calcheranno il palco – sempre dalle 21:00 –  due band campane molto diverse ma accomunate dall’eredità musicale afroamericana: la cumbia psichedelica dei Radio Tahuania e il funk e il rap dei Funky Pushertz, che festeggeranno insieme al proprio pubblico l’atteso ritorno sulle scene. Il festival si concluderà intorno a mezzanotte del sabato sera.

La due giorni è promossa dalle associazioni Metis e Frontiera Sud, per iniziativa di un comitato promotore costituito dai membri del collettivo musicale Pubala selectors (Lambros Andreou, Daniele Bagnoli e Davide Montefusco) che hanno curato anche la direzione artistica del cartellone. L’evento è in partnership progettuale con Cooperativa Sociale CSC (Credito Senza Confini) e con Consorzio La Rada.

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