“Dal museo all’asta – Eboli: Tutta mia la città” Arte, solidarietà e prevenzione

Eboli, 25 giugno 2025 – Torna a Eboli l’arte che unisce bellezza e solidarietà. Venerdì 27 giugno, alle ore 19 presso l’Atelier Paudice (Corso Umberto I, 21), si terrà l’asta di beneficenza “Dal museo all’asta – Eboli: Tutta mia la città”, un evento promosso dall’associazione Noi Amici dell’Hospice e dell’Ospedale di Eboli, con la direzione artistica del professor Vincenzo Paudice e la conduzione del dottor Francesco Paolo Maioli.

Protagoniste dell’asta saranno le opere realizzate durante la kermesse artistica “Eboli: Tutta mia la città”, ideata da tenutasi nell’autunno scorso e già ospitata in mostra presso il Museo Archeologico Nazionale di Eboli. I quadri, frutto di un’esperienza corale e partecipata, raccontano scorci, visioni e suggestioni della città, attraverso lo sguardo di artisti, appassionati e cittadini che hanno voluto interpretare Eboli con creatività e passione.

L’intero ricavato dell’asta di beneficenza sarà destinato all’acquisto di kit per i pap test, che verranno messi a disposizione gratuitamente delle donne durante gli appuntamenti di prevenzione del format “Salute in Piazza”, organizzati in collaborazione con la rete territoriale I Care. Una scelta precisa: sostenere la cultura della prevenzione e dell’accesso universale alla salute.

Tra le opere battute in asta, anche un prezioso contributo della famiglia De Martino – Sessa: una scultura lignea proveniente dalla collezione privata del compianto professore Amodio De Martino, donata con grande generosità dalla moglie Filomena Sessa e dai figli.

Si tratta di “TricornoVirus” (2022), realizzata in legno di ulivo. Un’opera densa di significati, nata nei mesi difficili della pandemia e pensata come riflessione profonda sui sentimenti collettivi di speranza, paura, negazione, resilienza e responsabilità. «La produzione del corno ha attraversato un periodo ricco di avvenimenti e riflessioni… oggi serve un Corno Multiplo» – si legge nella descrizione di quest’opera.
«Siamo profondamente grati alla famiglia del professore De Martino per questo gesto di affetto e generosità – ha dichiarato Armando De Martino, presidente dell’associazione Noi Amici dell’Hospice e dell’Ospedale di Eboli –. Quest’asta è un atto di comunità, un investimento concreto sulla salute, una testimonianza di come l’arte possa essere veicolo di impegno e cura. Ogni pennellata, ogni dono, ogni battuta d’asta sarà un passo verso un diritto alla prevenzione più accessibile e condiviso».
L’associazione invita tutti i cittadini a partecipare e a diffondere l’iniziativa: l’arte, quando incontra la solidarietà, è capace davvero di cambiare la realtà.

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