In data 7/2/2024, è stata depositata una determinazione del Coordinatore del Piano di Zona, avente ad oggetto le risorse relative al Fondo ministeriale “Dopo di Noi”, di cui alla Legge 112/2016.
In essa viene ricostruito l’iter che ha portato il Comune di Eboli a beneficiare della somma di €409.366,93; infatti si legge come, con decreto attuativo della suddetta legge, la Regione Campania abbia dapprima ricevuto la somma di €9.090.000, ripartendo poi, con D.D. 229/2017, la somma di €1.818.000 in favore dei Comuni capofila degli Ambiti Territoriali della Campania, motivo per il quale è stata assegnata la suddetta somma allo stesso Comune di Eboli, con D.D. 260/2017.
Tale importo è stato, dunque, inserito nel bilancio di previsione dell’ente per l’anno 2019, per cui, nel 2018, è stato approvato l’Avviso pubblico per la selezione di progetti personalizzati per il “Dopo di Noi”, a seguito del quale sono stati sottoscritti 5 progetti in data 29/8/2019, per un importo complessivo di €200.000, di cui, però, solo il 70% è stato liquidato dalla Regione, ossia €140.000.
Arriviamo al 2023, anno in cui, non essendo stati presentati progetti ulteriori, l’amministrazione regionale ha chiesto, tramite nota protocollata n.2023/0277076, la trasmissione dei progetti relativi al biennio 2016/17 con i relativi atti di liquidazione, richiesta che, purtroppo, a causa della riorganizzazione del Coordinamento del Piano di Zona, non ha trovato seguito. Per tale motivo, dunque, la stessa ha emesso una richiesta di immediata restituzione delle somme liquidate per un totale di €302.389,69, a fronte della quale, il Comune ha ammesso a rendicontazione il residuo 30% pari a €60.000 e ha provveduto alla restituzione della residua somma non programmata pari ad €242.389,69, come da nota prot. N. 4099/2024 della Regione Campania.
La restituzione di tale somma non è certo un vanto per il Comune, dato che, pur essendo stata impegnata una buona parte delle risorse in vari progetti, viene comunque meno un’ulteriore occasione di gestione e realizzazione di programmi certamente utili alle persone con disabilità, di cui il Fondo ministeriale si occupa. Forse sarebbe stato utile l’apporto di un organismo ulteriore, come il Garante per la persona Disabile, che avrebbe potuto, concretamente, fornire supporto e innovazione nella gestione delle risorse suddette e che, a prescindere da ciò, rappresenterebbe sempre e comunque un elemento aggiuntivo e peculiare che potrebbe fornire una linea diretta con tutti coloro interessati dal tema della disabilità.
Ricordiamo, infatti, che già ad Ottobre 2021, la delegazione Onmic, con la presenza dell’Avv. Cosimo Marino, ha presentato una proposta volta all’instaurazione di tale figura, con tutti i documenti necessari, compresi il regolamento ed il bando da loro prodotti. Inoltre, si sono susseguite varie manifestazioni, tra cui una presso l’Hotel Grazia il 3 Dicembre 2021 e una presso il Cinema Teatro Italia a Dicembre 2022, volte a sensibilizzare la popolazione su tale tema.
Ancora una volta, noi di Forza Italia Giovani, nella persona del vice-coordinatore Cosimo Rosati, in uno con l’avvocato Cosimo Marino, chiediamo a gran voce che venga istituita la figura del Garante per la persona Disabile, certi di porci a sostegno di un’iniziativa diretta ad aiutare chi ne ha bisogno.
